Arredare la cameretta dei bambini o dei ragazzi significa rendere l’ambiente a loro destinato bello e fruibile, ma anche ottimizzare lo spazio ricavando centimetri laddove, in realtà, non ce ne sarebbero. Progettazione e innovazione sono fondamentali: in questo senso, una delle novità più interessanti del momento è senza dubbio rappresentata dal letto scorrevole. Ma attenzione, non stiamo parlando di un semplice letto a scomparsa (soluzione d’arredo che esiste ormai da molto tempo), ma di un letto che trasla per rendere la cameretta una regina di trasformismo. Scopriamo più nel dettaglio di cosa si tratta e i vantaggi che questa soluzione d’arredo porta con sé.
Il motivo per il quale scegliere una scrivania doppia per i propri bambini è molto semplice: la stanza deve essere organizzata per dare uguale spazio a entrambi, per quanto piccolo l’ambiente possa essere. Per fortuna oggi esistono tante soluzioni salvaspazio che consentono di inserire due superfici per studiare o fare i compiti senza “rubare” troppo spazio a tutto il resto. Scopriamone alcune che riescono a coniugare la funzionalità con l’estetica.
Ma andiamo ora a scoprire più nel dettaglio il meccanismo che si cela dietro a un letto scorrevole che trasla. Come già anticipato, non si tratta di un semplice letto a scomparsa, ma di un sistema grazie al quale il letto rimane sempre visibile ma, muovendosi, fa assumere alla cameretta assetti diversi e funzionali ai diversi momenti della giornata.
I letti scorrevoli sono infatti provvisti, all’interno della pediera, di speciali ruote nascoste grazie alle quali è possibile muovere l’intera struttura lungo la struttura della testiera. In questo meccanismo il comodino diventa il binario su cui scorre l’intero meccanismo. Ed è proprio in questo particolare che si cela l’innovazione del design tipico delle camerette moderne: l’estetica si sovrappone alla funzionalità, diventando un tutt’uno con essa.
Oltre all’aspetto estetico, fortemente d’impatto, scegliere un letto che scorre porta con sé innumerevoli vantaggi. Il principale è sicuramente quello di poter modulare lo spazio a seconda delle esigenze contingenti tipiche di ogni fase della giornata.
In una cameretta doppia con letti scorrevoli, ad esempio, spostare uno dei due letti facendoli scorrere sul binario/comodino permette di rendere perfettamente fruibili gli altri elementi d’arredo, come un comodo guardaroba walk-in che i bambini o i ragazzi possono usare la mattina prima di andare a scuola. Il letto più vicino al guardaroba può essere infatti addossato al secondo letto quando l’anta dell’armadio è aperta, per poi essere avvicinato all’armadiatura quando l’anta è chiusa, così da dare a entrambi i bambini/ragazzi il giusto spazio all’interno della stanza.
Come anticipato, la scelta di un letto scorrevole può essere dettata anche da semplici questioni estetiche: una soluzione di questo tipo è senza dubbio bella da vedere, così come sa esserlo un prodotto di design.
Non dimentichiamo, poi, anche la vocazione salvaspazio di questa idea d’arredo. In una cameretta piccola, infatti, scegliere elementi mobili consente di guadagnare spazio andando a sfruttare ogni centimetro a disposizione a seconda della fruizione dello spazio nei diversi momenti della giornata, o magari per ovviare a elementi architettonici ineliminabili, come l’apertura delle ante delle finestre.
Scegliere i colori per la cameretta è uno dei momenti centrali nella progettazione della stanza dei bambini. Il colore ha, infatti, il potere di modificare la percezione degli spazi, influenza l’umore ed è uno strumento fondamentale per stimolare la creatività dei più piccoli.
Colori pastello, letti a baldacchino, carte da parati o tessuti floreali. Ecco quali soluzioni adottare per arredare una cameretta in stile romantico.
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